Sogno a volte d’essere uno spazzacamino

A volte sogno di fare lo spazzacamino.
Non è un brutto lavoro quello dello spazzacamino, te ne stai lassù, tranquillo, da solo senza che nessuno ti disturbi, con il tuo spazzolone grattafuliggine ad osservare il mondo dall’alto, un punto d’osservazione inusuale, diverso, alternativo, magnifico.
Dall’alto vedi un sacco di cose, vedi tutto quello che si nasconde dietro a ciò che generalmente gli angoli nascondono, vedi i terrazzi che da sotto non vedi, vedi il movimento sulle strade nella sua panoramica d’insieme, cosa che altrimenti ti appare come un solo via vai di gente schizofrenica che corre non si sa dove, visto invece dal camino di un palazzo sembra quasi che quel via vai sia regolato da un sistema, sembra che segua un flusso ben preciso e sia ricco di vita propria.
Dal lassù si vedono i prati, si vedono gli alberi le cui foglie dondolate dal vento sembrano un pugno di coriandoli monocolore lanciati dalla mano vivace di un bambino, senti la brezza fresca e pulita che ti scompiglia i capelli e ti solletica il viso e d’istinto ne respiri a pieni polmoni sorsate immense come se dovessi tenerne dentro più possibile.
Dal tetto vedi gli uccelli in volo che ti passano affianco e ti guardano come per dire “bravo, sei arrivato fin qua su, guarda non è tutto meraviglioso? lo senti l’odore di libertà?”, gli stessi uccelli che quando guardi dalla strada l’unica cosa che speri è che non ti caghino in testa.
Li da solo ti senti un pochino più parte di quel mondo che più in sotto fatichi a capire e condividere.
E ritrovarsi con il viso nero, le mani piene di fuliggine che ti si infila sotto le unghie non è poi cosi male, lo sporco è il metro che usi per capire quanto ti stia guadagnando il tuo diritto di godere di tutta questa pace e di questa meravigliosa scenografia.
Poi la sera quando torni a casa, ti infili sotto le coperte e non riesci a prendere sonno allora ti guardi le mani e quel filo di sporco che da sotto le unghie non ti va via diventa il sottile punto di unione di ciò che sogni da ciò che ti è stato dato.