E’ vero, il titolo non promette bene.
Sarà che quando si parla di 730 si parla sempre di soldi, importi, scarico, addebiti, trattenute e palle varie.
Ma oggi per me 730 non è sinonimo di rotture economiche quanto più di un buon motivo di soddisfazione, vado orgoglioso del mio 730. Continua a leggere “730”
Sono un poker d’assi giocato nella mano sbagliata alla partita clandestina sul retro del saloon.
Un pianoforte a rulli fa da collante al bicchiere di rum che scivola sul bancone, alle botte che l’oste sta dando al cliente ubriaco, al fumo di sigarette arrotolate che nasconde i volti, alla puzza di merda che viene dalla staccionata dove sono legati i cavalli. Continua a leggere “POKER D’ASSI”
Imparati non si nasce, ma curiosi si.
Farsi gli affari degli altri non è la curiosità che mi attribuisco, dovermi dare delle risposte a cose che non so e che mi solleticano la testa si.
Una ragazza con la quale collaboro ad un progetto mi butta li una parola, Caviardage, gliel’ha suggerito la sua psicologa e forse mi ha aperto un’altro dei miei strani mondi.
Quindi cos’è il Caviardage? Continua a leggere “Caviardage – le poesie nascoste – una cosa fighissima.”
Finalmente!!!
Finalmente l’ho trovato!
Facciamo un passo indietro.
Una cosa è certa, non sono mai stato uno sportivo.
Non mi piace il calcio, la boxe, le arti marziali, mi sono indifferenti il basket, il pattinaggio, gli sport invernali, con superficiale interesse guardo ogni tanto la pallavolo, gli unici sport che mi piace guardare ogni tanto e ripeto ogni tanto sono la formula 1 ed il motomondiale, il che è strano visto che non ci capisco niente di motori e reputo le macchine un semplice mezzo di trasporto.
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Viviamo in un paese libero, W la libertà.
Viviamo in un paese dove tutto sommato è difficile morire di fame e di stenti (certo salvo condizioni e casi particolari)
Viviamo in un paese ricco di storia, di cultura, di arte, un paese ricco di opportunità, anche se lievemente oppressi dalla burocrazia possiamo scegliere cosa fare, abbiamo comunque delle possibilità. Continua a leggere “W la Libertà”
Negli anni ’80 i lenti più belli, le famose power ballad di successo erano indubbiamente dei gruppi metal o comunque di chi perseguiva la carriera del Rock’n’Roll un attimino più aggressivo, ne fanno storia i Guns’n’Roses, i Metallica, gli Scorpion, i Poison, Bon Jovi, i Kiss e molti altri, al tempo ero giovane eppure la trovavo una cosa anomala, non tanto il fatto che una band incazzatissima decidesse di scrivere un lentone strappalacrime quanto più il fatto che fossero i più bravi a farlo, poi demoliva lo stereotipo dell’uomo duro e rude, insomma era come se durante l’opera il soprano si mettesse a cantare Kings of Metal dei Manowar. Continua a leggere “Volendo….posso stare bene…. –”
CIVUOLEPOCO 