Come il pane secco

Come il pane secco

Un paio di sabati fa sono andato in discarica, accompagnato da mio figlio.
Mentre ultimavamo il nostro lavoro abbiamo visto un signore, occhio e croce prossimo alla settantina che doveva scaricare diversi secchi di calcinacci apparentemente pesanti, ci siamo offerti di dargli una mano e la prima impressione che ho avuto è stata quella di uno sguardo torvo, perplesso e dubbioso.
Oggi la cosa mi è successa di nuovo, un signore che nonostante l’età sembrava comunque giovanile ed ancora atletico, mi avvicino e chiedo se posso aiutarlo a scaricare le cose pesanti, lo sguardo è stato lo stesso della scorsa volta.
Poi alla fine, in entrambi i casi, hanno ringraziato e si sono sciolti in un sorriso o perlomeno l’hanno abbozzato.
Da questa piccola cosa nasce questo pensiero.

 

Come il pane secco.

Il pane è sempre stato il simbolo della vita.
Il profumo del pane fresco ancora oggi dopo migliaia di anni fa sognare, eppure la storia si ripete, compriamo pane e parte di esso è destinata ad invecchiare e quando il pane invecchia diventa duro, diventa duro prima nella crosta e poi col tempo anche al suo interno.
Cosa ci fai con il pane vecchio? Molti scelgono di buttarlo, anche se….

Anche se il pane vecchio è il migliore da mettere nell’ insalata.
Anche se il pane vecchio è una golosità per un cane abituato a crocchette.
Anche se con il pane vecchio ci puoi fare un buonissimo budino o le migliori bruschette della storia.
Ecco prendiamo le bruschette ad esempio, prendi il pane vecchio, gli dai una bella scaldata e non solo si ammorbidisce, ma diventa fragrante, saporito, gustoso.
Allora tu, settantenne che ti trovi d’innanzi una persona più giovane, scegli se vuoi essere buttato o se vuoi darti una nuova possibilità.
Lo posso capire che la società sia difficile, che tu l’abbia presa nel culo un sacco di volte o che le insidie si nascondano ovunque, ma se qualcuno ti chiede semplicemente “la posso aiutare?” non vuol dire per forza che voglia qualcosa in cambio, che voglia dei soldi o abbia un interesse, non ostinarti a pensare che le cose siano sempre difficili e complicate, magari chi hai dinnanzi vuole solo darti una mano, punto.
E se poi ti senti in debito, se poi pensi “cacchio, guarda che roba, pensavo non esistessero più queste persone” allora pagalo, pagalo con le monete più di valore che hai, che sono un sorriso, una stretta di mano ed un grazie.
Certo tieni gli occhi aperti, ma sono certo che l’esperienza per capire chi hai dinnanzi di certo non ti manca, e se qualcuno anche per un attimo ti propone di diventare una bruschetta, impara a mettere via le cose che ti hanno fatto ammuffire cosi velocemente dentro e prova di nuovo a farti dare una scaldata.

6 pensieri riguardo “Come il pane secco

  1. Sai ci bombardano di truffe a danno degli anziani che si diventa sospettosi e diffidenti. Comunque ti ringrazio a nome di tutti gli anziani che si fidano. Personalmente accolgo sempre con piacere e sorridendo chi vuole darci una mano.

    Piace a 1 persona

  2. Bellissimo articolo complimenti. Oggi l’educazione e il garbo sono valori dimenticati, disimparati. Il riciclo è importantissimo, e il pane e talmente versatile che si può riutilizzare in molti modi. Ma bisogna applicarsi e averne la voglia. Ecco, è proprio questo il problema. Le persone cercano la praticità delle cose senza troppi orpelli. Non c’è più il desiderio di impegnarsi in qualcosa che può portare ulteriore benessere alla natura e al proprio corpo. Piuttosto si avvelenano con cibi pronti e confezionati, senza chiedersi cosa ci sia dentro!

    Piace a 1 persona

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...